La Casa Rifugio, denominata CASA AMICA, è un’abitazione che accoglie donne vittime di violenza, sole o con minori. Offre un luogo sicuro in cui sottrarsi alla violenza del (ex)partner È un luogo protetto a indirizzo segreto, in cui avviare un percorso per ricostruire con serenità la propria autonomia. La presenza di più donne ospiti è importante: in quanto se fino a quel momento si sono sentite le uniche a subire violenza e terribilmente isolate, qui si accorgono che le difficoltà sono invece comuni a molte.
Percorso di accesso
La donna viene accolta nella struttura residenziale, anche con minori, dopo che si è rivolta (autonomamente o inviata da altri servizi) al Centro Antiviolenza e ha instaurato una relazione con un’operatrice attraverso uno o più colloqui. Nel colloquio d’ingresso, oltre a raccogliere l’esperienza della donna, le si descrive la situazione abitativa che incontrerà, si legge e si discute insieme il regolamento della casa, dando la massima importanza alle norme riguardanti la segretezza, il rispetto per la sicurezza delle donne accolte, per quelle che verranno successivamente ospitate e per le operatrici.
Gestione della Casa Rifugio
Tutte le donne sono invitate ad impegnarsi al massimo per instaurare una buona convivenza con le altre, quando presenti. La vita all’interno della casa è autogestita dalle donne che vi abitano. Ognuna di esse si occupa delle proprie figlie/figli. Anche dopo l’ingresso nella casa le donne continuano gli incontri con l’operatrice referente per i colloqui individuali.
Ogni giorno cerchiamo di migliorarci e per questo il vostro parere è davvero importante per noi.
Vi ricordiamo che la compilazione del questionario è anonima e le risposte saranno utilizzate solo ad uso interno dell’Associazione Ippogrifo.
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